Grottese-Folgore Falerone: 2-2
Marcatori: Moretti, Raffaeli
Un pareggio tutto sommato giusto e che comunque lascia in corsa entrambe le formazioni per i rispettivi obiettivi. La Grottese deve però mordersi le mani perché dopo undici minuti si è trovata sul doppio vantaggio, divorando almeno altre due occasioni nitide e trovando in altrettante circostanze un super Samuele Isidori quale baluardo invalicabile. Al 2' Heidemann si presenta solo davanti all'estemo ospite e viene steso senza misericordia: è rigore, e Liberati trasforma con impeccabile flemma. All'11' batte un calcio di punizione da sinistra Renis ed in piena area "mister tempismo" è come sempre Paolo Ciccola: colpo di testa e raddoppio. Al 15' Heidemann viene lasciato solo soletto sul secondo palo e sfiora il tris. Nei primi venti minuti si vedono solo girandole giallorosse senza che gli ospiti ne vengano mai a capo. Al 27', però, il direttore di gara vede una trattenuta in area locale ai danni di Monini, portatosi in avanti su corner per colpire di testa: il rigore, invero un po' troppo generoso, vien trasformato da Moretti con Spina che sfiora ma non ottiene il miracolo. Al 40' Renis si aggiusta un pallone e, disorientato un avversario, calcia imparabilmente. Per tutti, meno che per Samuele Isidori, che alza in corner. Nella ripresa ai giallorossi grottesi si accende subito la spia della riserva e la Folgore prende il comando delle operazioni. Al 59' Moretti, migliore dei suoi insieme al portiere, verticalizza per Raffaeli che esce dalle tasche dei difensori locali e fa secco Spina. Al 63' ancora Folgore sugli scudi e Raffaeli arriva con lievissimo ritardo all'appuntamento con il clamoroso vantaggio. Negli ultimi venti minuti la Grottese riesce meglio ad arginare gli ospiti e all'86' Heidemann con grnade bravura riesce ad inserirsi e puntare dritto verso la porta folgorina: tocco preciso, ma con la punta del piede Samuele Isidori mette in corner. E' l'epilogo di una gara strana dove tutti hanno permesso un po' tutto ed alla fine non se ne sono adontati più del lecito.
tratto da tribunastadio.it e scritto da Guido Calvari
Juniores
Porto d'Ascoli-Folgore Falerone: 1-2
Marcatori: Rafanelli, Ciarlantini
Era il big match della 9° giornata di ritorno, una sfida tra due squadre capaci di giocare un buon calcio.
Le attese non sono state tradite: la Folgore ha disputato un'ottima gara arrivando più volte alla conclusione e trovando il gol nel primo tempo con una gran botta da fuori di Rafanelli su cui il portiere poteva fare ben poco e nel secondo tempo su calcio di rigore messo a segno da Ciarlantini per atterramento di Carucci.
Il Porto d'Ascoli si è rivelata comunque un'ottima squadra, con buoni fraseggi e una facilità di gioco che fanno onore ai ragazzi e al mister.
Al Ciarrocchi si è vista una Folgore in forma che da una parte fa aumentare i rimpianti per una classifica che poteva essere diversa dall'attuale ma che dall'altra soddisfa la società per il buon lavoro fatto dal tecnico Pochini e dai suoi ragazzi.
Ora la squadra attende in casa la capoclassifica Atletico Piceno, ormai lanciatissima verso la vittoria del campionato...riusciranno i biancazzurri a ritardare la conquista del titolo? L'ambiente è carico nella giusta misura, l'avversario offre gli stimoli adeguati per poter disputare una partita di buon livello come quella vista a Porto d'Ascoli..vedremo sabato pomeriggio cosa dirà il campo.
Allievi
Folgore Falerone-Elpidiense Cascinare: 1-1
Marcatore: Gentili
Finalmente una prova di carattere dei giovani folgorini contro un'ottima Elpidiense Cascinare, seconda in classifica e in piena lotta per il titolo.
Dopo una prima fase di studio la Folgore va in vantaggio su una ripartenza in verticale veloce con palla di prima (come piace al mister) ottimizzata da Gentili con un gran tiro in diagonale.
Da qui in avanti comincia l'assedio alla porta dei locali senza grandi apprensioni per il portiere Innamorati, solo qualche tuffo in area sui quali l'arbitro non si lascia trarre in inganno e alcune uscite aeree del portiere.
Il pareggio arriva a meta' secondo tempo su palla inattiva colpita di testa in area da un attaccante ospite lasciato colpevolmente da solo.
Si arriva alla fine del match con un'altra occasione per parte, non sfruttate.
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