17/02/10

Le tre grandi missioni dell'UEFA 1-SCONFIGGERE IL RAZZISMO

Iniziamo oggi un appuntamento che si ripeterà altre due volte in cui riportiamo tre grandi temi che l'UEFA cerca di promuovere nelle società di calcio europee, professionistiche e non.
I temi sono: SCONFIGGERE IL RAZZISMO, LO STILE DI VITA e IL DOPING.

Nel post di oggi viene riportato il pensiero della UEFA riguardo al razzismo.
L'A.S.D. Folgore Falerone vuole dare risalto a questi argomenti per rendere sempre più consapevoli i suoi tesserati, i tecnici e coloro che seguono questo sito.
L’UEFA non tollera e non tollererà il razzismo: “Noi non ci fermeremo fino a che gli atteggiamenti razzisti non spariranno sia dal campo che dagli stadi; la nostra popolarità di sport di massa dà alla famiglia del calcio una speciale responsabilità di contrastare il problema e abbiamo il dovere di rinforzare questo indirizzo a livello europeo”.
L’UEFA crede che non basti sanzionare: in primo luogo va fatto il possibile per prevenire il problema. Bisogna prevedere una campagna per educare e informare i più giovani, con tutti i consegnatari che giocano un ruolo importante: UEFA, Federazioni Nazionali, Leghe, Clubs e giocatori, ma anche Governi e autorità pubbliche.
L’UEFA ha intensificato il suo lavoro negli anni recenti, specialmente attraverso la sua partnership con “F.A.R.E.” (Football Against Racism in Europe), uno dei partner principali. Insieme con “F.A.R.E.” vengono intraprese misure per prevenire il razzismo negli stadi, disponendo sanzioni contro spettatori e giocatori protagonisti di episodi di razzismo, impedendo la vendita di materiale razzista all’interno e all’esterno dello stadio; introducendo politiche di uguaglianza nei
Clubs e incoraggiando una strategia comune tra polizia e steward.

Nessun commento: