Brutta domenica

Promozione

Folgore Falerone-Campiglione: 2-2
Reti: Ciabattoni (2)

Il Campiglione scappa due volte, la Folgore con Ciabattoni per due volte riesce a recuperare. La sfida in chiave playout è quindi finita in parità e che probabilmente è il risultato più giusto. Ma è il Campiglione che deve mordersi i gomiti per aver visto sfumare sul filo di lana una vittoria dal pesantissimo valore e che tutto il team avrebbe voluto fortemente dedicare a Carlo Eusebi, il custode del “San Claudio”, venuto a mancare nelle ultime ore e per il quale è stato dedicato un minuto di raccoglimento. Ulissi aveva aperto le danze per gli ospiti, mettendo subito in discesa la gara per i suoi, ma la Folgore è stata reattiva ed è riuscita a pervenire ben presto al pareggio con Ciabattoni. Nella ripresa l’immancabile Fabrizio Vallesi aveva riportato in avanti la compagine giallonera e quando ormai per gli ospiti sembrava quasi fatta, nuovamente Ciabattoni è riuscito a trovare un pareggio che evita ai suoi la seconda sconfitta casalinga di fila, dopo quella di sette giorni prima. Ma per venir fuori dai playout entrambe sono obbligate a metterci qualcosa in più.

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Juniores

Pagliare-Folgore Falerone: 4-1
Rete: Santini

Non pervenuti. Una irriconoscibile Folgore cade in casa del Pagliare per quattro reti a uno regalando agli avversari l’intero primo tempo. E’ infatti nella prima mezz’ora che si concretizza la superiorità del Pagliare che appare sicuramente più in forma e determinato a portare a casa i tre punti. Partono bene i locali che dopo 10 minuti passano in vantaggio con  Wade: pescato da un preciso lancio del centrocampo il numero 9 deposita la palla in rete aiutato dall’immobilismo della difesa folgorina. Passano due minuti ed ecco il pareggio degli ospiti con Santini che riceve palla da calcio d’angolo e in girata sul primo palo trafigge Acciaroli. Da qui alla fine del primo tempo ecco servito il black-out folgorino che porta il Pagliare a trovarsi in vantaggio 3-1 già alla mezz’ora di gioco.

Nel secondo tempo è la Folgore a fare la partita e a cercare con più costanza la via giusta per il gol ma la reazione si scontra con l’agonismo dei locali aiutati da una direzione di gara molto soft. Le speranze di riacciuffare la partita si spengono con l’espulsione di Silenzi reo di aver apostrofato l’arbitro in modo poco ortodosso e con il gol finale dei locali che sfruttano gli spazi lasciati liberi da una Folgore all’arrembaggio.
Tornano così a casa con un sonoro 4-1, allo stesso modo di come avevano condannato alla sconfitta la Sangiustese, i giovani della Folgore. Note di merito per un Vittori in ottima forma e per i subentrati che hanno saputo dare maggiore vivacità alla manovra biancazzurra.

E con queste note positive che il gruppo deve ripartire e prepararsi per la trasferta a Fermo di sabato, consapevoli che la Folgore di oggi è solo la brutta copia di quella che più di una volta quest’anno ha vinto e convinto.